Teano – Impianto rifiuti Gesia, tutto rinviato al prossimo maggio. L’azienda chiede 10milioni di euro di risarcimento

Teano – “Rilevato che le esigenze cautelari possono essere adeguatamente tutelate con la sollecita fissazione del merito, tenuto anche conto della necessità di approfondire in quella sede i profili di gravame dedotti dalla parte ricorrente , il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania – Napoli (Sezione Quinta)fissa l’udienza pubblica del 10 maggio 2022”.  Questa la decisione dei giudici del Tar Campania, assunta lo scorso 27 ottobre 2021, relativamente al ricorso 4124 del 2021, proposto da Gesia S.p.A. contro la Regione Campania, la Provincia di Caserta, Comune di Teano, Consorzio ASI,  per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del Decreto Dirigenziale n. 145 del 13/7/2021 della Regione Campania con cui l’ente di Palazzo Santa Lucia esprime diniego della autorizzazione unica ex art. 208 T.U. Ambiente per la realizzazione di un impianto di “gestione rifiuti pericolosi e non pericolosi” da ubicare nel Comune di Teano. Il ricorrente, inoltre, chiede l’annullamento del verbale di “chiusura dei lavori” della Conferenza di Servizi di detta procedura; dei pareri, proposte, verbali di detta conferenza del 07/06/2021; del parere del Comune di Teano prot. 1898 del 9/12/2020, del parere della Provincia di Caserta.

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