Cellole – Compravano la droga a Napoli e la rivendevano nel territorio di Cellole e Sessa Aurunca. Ai domiciliari sono finiti Pasquale Ciriello e Andrea Lungo, entrambi 31enni residenti a Cellole. Ai domiciliari anche Mario De Marinis, 41enne di Napoli. Il giudice per le indagini preliminari, invece, ha imposto l’obbligo di firma presso i carabinieri della locale stazione a carico di Roberto Martone, 41enne di Cellole.
Questa mattina in Cellole e Napoli i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sessa Aurunca – guidati dal capitano Russo – hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal GIP presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di quattro soggetti, tre dei quali sottoposti alla misura degli arresti domiciliari ed uno all’obbligo di presentazione alla p.g., ritenuti responsabili in concorso tra loro di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, hashish, marjuana e cocaina, reati commessi tra i mesi di agosto 2018 e giugno 2019. I provvedimenti sono scaturiti da una complessa ed articolata attività investigativa condotta dai citati militari e coordinata da questa Procura, nel corso della quale sono state, tra l’altro, effettuate intercettazioni telefoniche ed ambientali, che hanno consentito di ricostruire le modalità di acquisto della droga e la successiva vendita nelle piazze di spaccio di Cellole, Sessa Aurunca e Baia Domizia. Nel corso delle indagini sono già state denunciate otto persone per la cessione di sostanze stupefacenti, segnalate all’autorità amministrativa numerose persone per detenzione ad uso personale di sostanze stupefacenti, sono stati accertati oltre 160 episodi di spaccio e sono state sequestrate sostanze stupefacenti.
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