Piedimonte Matese – Fiera di San Martino, i sindacati “minacciano” il municipio: basta chiedere tassa oppure ci rivolgiamo alla Procura

Piedimonte Matese – Polemiche in merito alla Fiera di San Martino, fissata per il prossimo 10 e 11 novembre. Pomo della discordia sarebbe la tassa per l’occupazione del suolo pubblico richiesta dal municipio agli ambulanti che intendono partecipare alla manifestazione. “Con la presente, a seguito delle molteplici lamentele a questa associazione da parte di operatori intenzionati a partecipare alla Fiera di cui all’oggetto ed in merito al pagamento della tassa occupazione suolo Pubblico che il Vostro Comune ha deciso di applicare per la fiera, si comunica che la Tassa non è dovuta in quanto l’approvazione della Legge. 21-5-2021 n. 69 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (Decreto Sostegni), recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19” ha disposto la proroga al 31 dicembre 2021 della semplificazione delle procedure di concessione ed esenzione dal pagamento dell’occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti, attività artigianali abilitate alla somministrazione non assistita (pasticcerie, gelaterie, gastronomie e simili) nonché per le altre attività economiche commerciali. Al fine di evitare eventuali comunicazioni alle autorità Giudiziarie si invita nel desistere a chiedere il pagamento della tassa occupazione del suolo pubblico per la fiera in oggetto anche in virtù della nuova normativa tassa unica L. 160 del 27.12.2019 dai commi 816 a 836 entrata in vigore il 1 gennaio del 2021, che sicuramente ha tariffe diverse rispetto a quelle da voi applicate”.
Questo il documento a firma del presidente il presidente Provinciale ANA-UGL e del segretario provinciale della stessa sigla sindacale.