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FROSINONE / ROCCAMONFINA – Commerciante di legname truffato dalla famiglia Spada: la vittima ascoltata dal giudice

FROSINONE / ROCCAMONFINA – L’ultima udienza a carico di due persone della Ciociaria è stata totalmente dedicata alla testimonianza della parte offesa. L’uomo, un imprenditore di Roccamonfina, ha raccontato i fatti che sono sfociati nell’odierno processo, confermando le accuse mosse in fase di denuncia. Al termine della testimonianza il giudice ha rinviato l’udienza alla fine del prossimo mese per ascoltare altri testimoni.
La vicenda:
Un commerciante di legname di Roccamonfina truffato dalla famiglia Spada di Frosinone. Venne contatto per fornire a Bruno Spada e Maria Dora Spada 100 quintali di legname da ardere. Tutto si è svolto alcuni anni fa, fra Roccamonfina e Frosinone quando il commerciante, titolare della società IB di S.P. con sede a Roccamonfina, venne contatto dai due presunti clienti. Chiesero una grossa fornitura di legna e chiesero che la consegna venisse fatta in via Casaleno nel capoluogo ciociaro. Il prezzo concordato fu di mille euro. Alla consegna della merce però i due acquirenti però disattesero la promessa di pagamento per contanti e pretesero di pagare con un assegno per il quale pretendevano anche resto in contanti. Il commerciante di Roccamonfina – che aveva già scaricato la merce – non accettò e ottenne la promessa di un bonifico bancario. Pagamento, chiaramente, mai arrivato. Scattò la denuncia e le successive indagini individuarono nei due imputati gli autori della truffa. Sarà ora il giudice a decidere sulla vicenda. La difesa della vittima è affidata all’avvocato Gabriele Gallo

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