Cellole – La città negli anni ’50, Di Leone impone il burqa: per garantire decoro e decenza

Cellole – Si potrebbe facilmente ipotizzare che al primo cittadino di Cellole, Guido Di Leone, non piacciono le donne in costume, né gli uomini a torso nudo. Se poi ti vede girare scalzo, allora sono guai seri, anzi serissimi. Oppure, con molta probabilità, la fascia tricolore cellolese ha semplicemente voluto copiare qualche suo collega di qualche altra località turistica, anche lui “allergico” a donne in costume, uomini a torso nudo e piedi scalzi.
“Vietato camminare in strada a torso nudo, con il solo costume da bagno e scalzi”. E’ quanto prevede l’ordinanza del sindaco di Cellole Guido Di Leone che intende porre un “freno” a “comportamenti contrari al pubblico decoro e decenza” con le strade ed i negozi spesso affollate di persone “con parti del corpo scoperte”.
Insomma, in un pochi istanti Cellole torna agli anni ’50 quando era davvero facile, offendere la pubblica decenza e il pubblico decoro. Va subito chiarito che nessuna legge in Italia, per fortuna, vieta espressamente di girare per il centro urbano in bikini (o altri abiti succinti) quindi da questo comportamento non potranno mai esserci conseguenze penali. Tuttavia, grazie all’autonomia di cui godono gli Enti locali, (autonomia che in molti casi trasforma semplici sindaci in novelli Napoleoni) i Comuni possono vietare la circolazione in costume da bagno. Insomma per alcuni sindaci il costume da bagno appare un atto contrario alla pubblica decenza. Probabilmente non sanno che i tempi si sono evoluti e con essi anche la definizione di “pubblica decenza”; ad oggi il costume da bagno, anche se succinto, non è considerato scandaloso – come del resto il topless in spiaggia, largamente consentito – e non costituisce un reato camminare in città in costume da bagno.  Insomma, il bikini a Cellole “disturba”, ma non succede solo a Cellole. Capita anche a Tropea, Margherita di Savoia, Andria, Barletta, Viareggio. Questi sono alcuni dei comuni “virtuosi”, gli altri – probabilmente – saranno Sodoma e Gomorra?