Galluccio / Roccamonfina – La richiesta del pubblico ministero è stata chiara: condanna alla pena di due anni di reclusione e danni per la parte offesa. Una richiesta alla quale si è accodato l’avvocato della parte civile mentre il difensore dell’imputato ha chiesto l’assoluzione per il proprio assistito. Il giudice ha quindi rinviato il processo alla nuova udienza fissata per i primi giorni del prossimo luglio quando potrebbe esserci la replica del pubblico ministero e quindi la sentenza. Protagonista della vicenda è un 53enne di Galluccio, Riccardo Ficociello (difeso dall’avvocato De Matteis) accusato di aver minacciato e maltrattato la sua ex compagna, molto più giovane di lui, “… sottoponendola ad atti di violenza fisica, morale e psicologica, minacciandola e ingiuriandola, accusandola ingiustamente di intrattenere relazioni extraconiugali cosi da arrivare a seguirla con l’auto nei suoi spostamenti, ad azzerare contachilometri della sua auto per controllare quanti chilometri avesse percorso, a spiarla montando un apparecchio di registrazione ambientale sull’armadio della loro camera da letto, aggredendola fisicamente….”. La donna, Lina, è difesa dall’avvocato Gabriele Gallo.
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