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Trading online: eToro e Metatrader tra le piattaforme più gettonate per investire

L’aumento del numero di trader ha premiato soprattutto alcuni broker, con risultati positivi per gli intermediari finanziari in grado di offrire piattaforme per gli investimenti online moderne e semplici da usare. Uno degli operatori più apprezzati è senza dubbio eToro, società fintech famosa per offrire una piattaforma proprietaria capace di rendere più accessibile il trading online.

Allo stesso tempo, nel settore uno dei software più utilizzati rimane MetaTrader, applicazione desktop e mobile sviluppata da MetaQuotes, personalizzata dai broker che la utilizzano e la mettono a disposizione dei loro utenti. Entrambe le tecnologie garantiscono un approccio ottimale agli investimenti, grazie a un’interfaccia grafica intuitiva e funzionalità complete per l’analisi finanziaria e il trading automatico.

La piattaforma ricopre un ruolo importante nel trading online, per questo motivo è fondamentale conoscere le differenze tra le varie soluzioni proposte sul mercato, per scegliere il broker in base al tipo di servizi e tecnologie fornite per operare in ambito finanziario in modo autonomo. Ogni applicazione presenta infatti delle peculiarità, aspetti che possono rendere più o meno adatto un software rispetto alle proprie esigenze d’investimento.

Le principali differenze tra la piattaforma di eToro e MetaTrader

Naturalmente, piattaforme come metatrader ed eToro garantiscono un’esperienza ottimale per i trader, seppur con alcune differenze sostanziali. Ovviamente si tratta di software regolamentati e autorizzati per l’utilizzo in Europa, in grado di offrire elevati standard di sicurezza, sebbene sia sempre importante verificare le licenze del broker prima di aprire un account di trading online.

MetaTrader è un programma realizzato da MetaQuotes, dopodiché il provider fornisce il software a broker, investitori istituzionali e hedge fund che lo richiedono. Un trader che si registra presso un intermediario finanziario, dunque, può accedere ai servizi dell’operatore attraverso la piattaforma MetaTrader, trovando tutti i prodotti proposti dalla società come i CFD su azioni, materie prime, Forex o indici.

MetaTrader è un software molto potente, mette a disposizione strumenti avanzati per l’analisi tecnica e fondamentale, inoltre supporta anche i trading system per gli investimenti automatizzati, i robo advisor e i segnali di trading. Un aspetto peculiare di questa piattaforma è la possibile di creare algoritmi personalizzati, sia da soli utilizzando l’ambiente di sviluppo MQL IDE, sia rivolgendosi agli esperti della community che realizzano programmi su misura a pagamento.

La piattaforma di trading di eToro è invece unica e differenziata rispetto agli altri portali d’investimento, incentrata sul social trading introdotto dal broker nel 2010, con la possibilità di usare la funzione copy trading per replicare le strategie operative degli altri trader. Per un trader principiante eToro rappresenta una soluzione più accessibile e semplice per cominciare a fare trading, mentre i broker che usano MetaTrader consentono di realizzare attività finanziarie particolari, come il trading algoritmico e lo scalping.

Piattaforme di trading: cosa valutare oltre alle funzionalità?

Scegliere una piattaforma di trading adatta alle proprie necessità d’investimento è senz’altro un passo importante, in quanto permette di operare sui mercati con un software in linea con le proprie esigenze finanziarie, il livello di esperienza e il proprio stile di trading. Ad ogni modo, è fondamentale analizzare anche altri aspetti oltre alla qualità e alle funzionalità della piattaforma.

In particolare, è essenziale verificare le autorizzazioni del broker di trading online, controllando che l’intermediario sia in possesso di licenze valide in Europa e vanti una reputazione ottimale nell’ambiente finanziario. Inoltre, l’operatore deve garantire la massima trasparenza, fornendo tutte le informazioni necessarie in modo chiaro, indicando ad esempio la società di riferimento, la sede dell’azienda e i costi applicati sulle operazioni d’investimento, i depositi e i prelievi.

Un aspetto da non sottovalutare è la presenza di commissioni competitive sulle posizioni, scegliendo broker che non prevedono costi fissi ma appena spread sugli eseguiti soprattutto per fare day trading, in quanto si tratta di una soluzione più efficiente per operare con i contratti per differenza. Chi invece predilige il position trading deve valutare con attenzione le commissioni di overnight, per capire quali sono le spese da sostenere per mantenere aperte le posizioni dopo la giornata di negoziazioni.

Allo stesso tempo, è importante verificare l’efficienza del servizio clienti, la presenza di fondi segregati per usufruire di maggiori tutele sui depositi, le performance fornite dal broker nell’esecuzione degli ordini e la qualità del materiale formativo. Per verificare tutte queste caratteristiche è possibile usare il conto demo, infatti la maggior parte degli intermediari di trading online propone questo strumento, attraverso il quale testare il servizio senza rischi per capire se realmente è l’opzione giusta per investire online.

 

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