Piedimonte Matese – Questa mattina la Procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha ordinato un blitz negli uffici della casa del popolo del capoluogo matesino. L’azione è stata necessaria per acquisire documentazione relativa ad alcuni appalti ed affidamenti come ad esempio, la delicata questione relativa alla gestione cimiteriale. Sotto la lente degli investigatori anche l’adesione ad alcuni progetti sovracomunali per il probabile doppio ruolo di qualche consigliere comunale. Questo potrebbe essere un nuovo ramo dell’inchiesta già in corso e che ha portato finora all’iscrizione nel registro degli indagati di 12 persone tra ex amministratori comunali (gestione di Lorenzo), professionisti e importanti imprenditori della zona.

Procura di Santa Maria Capua Vetere