VAIRANO PATENORA – Il Procuratore della Corte dei Conti di Napoli non ha dubbi e chiede la condanna di tutti gli imputati. I difensori degli imputati – fra cui l’avvocato Pasquale Di Fruscio – hanno chiesto l’assoluzione per tutti. La sentenza dovrebbe arrivare nelle prossime settimane. L’indagine della Corte dei Conti sul presunto utilizzo indebito dell’anticipazione di cassa è relativa agli anni 2014, 2015, 2016 e 2017. Contestazione che determina una richiesta di risarcimento di circa 100mila euro di danno erariale. Per la Corte dei Conti, il ripetuto utilizzo delle anticipazioni di tesoreria da parte dell’ente avrebbe determinato un eccessivo pagamenti di interessi. Somme che il municipio avrebbe potuto risparmiare con una gestione più oculata. Per questa ragione la Procura della Corte dei Conti ha chiesto al sindaco, all’allora segretario comunale e alla giunta municipale di rimettere nelle casse del municipio oltre 100mila euro. La somma più consistente è quella che la Procura della Corte dei Conti chiede al segretario comunale, Antonio Ciorlano, e al ragioniere dell’ente, Carlo Risi. Il resto della somma dovrà essere restituita dal sindaco Bartolomeo Cantelmo dagli assessori Marco Zanfagna, Supino Stanislao, Noemi Robbio e Enza Bianco. Coinvolto nella vicenda anche l’ex dirigente Gaetano Di Nocera relativamente la periodo in cui ricoprì il ruolo di vice segretario dell’ente. Queste le richieste della Procura della Corte dei Conti. Saranno i giudici contabili, quindi, a dover decidere in merito alla vicenda.
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