PIGNATARO MAGGIORE – Centrale biomasse, Cuccaro chiede chiarezza

PIGNATARO MAGGIORE – E’ partita questa mattina dall’ufficio del sindaco di Pignataro Maggiore, la richiesta di chiarimenti per la questione centrale a biomasse che si vorrebbe costruire a Calvi Risorta su un terreno che, stando alle prime notizie, avrebbe un’estensione di circa 65 mila metri quadri, più del doppio di quella che ospita l’inattiva centrale Biopower di Pignataro Maggiore. A chiedere la concessione sarebbe stata la famiglia Iavazzi, membri di spicco della cordata Impresud, sotto la quale si raccolgono sigle e servizi per la raccolta dei rifiuti in alcuni Comuni del casertano, anche Calvi Risorta, città dove dovrebbe sorgere la grande centrale a biomasse.

Il sindaco di Pignataro ha già allertato tutti i colleghi primi cittadini del territorio e ben tre ministeri: ambiente, sviluppo economico e beni culturali. La fascia tricolore pignatarese, Raimondo Cuccaro, ha anche incluso nella sua richiesta di chiarimenti, il presidente della Regione, Stefano Caldoro, quello della provincia, Domenico Zinzi e gli assessori di riferimento per le materie di agricoltura e ambiente.