Pietravairano – Cenone “affollato” e documento con firma “strana”. La polemica divampa in paese. Bassi prende le distanze da Del Sesto (il documento)

Pietravairano – Il vice sindaco Aldo Zarone pubblica, sui social, la tavolata del cenone di capodanno. Ci sono circa 12 persone a tavola. Quasi tutte sono strettamente legate al nucleo familiare del vice sindaco. La foto è bastata al consigliere comunale di opposizione, Adriano Del Sesto, per preparare un documento in cui chiede, al sindaco Marianna Di Robbio, di rimuovere Zarone dalla carica di responsabile del COC (Centro Operativo Comunale). Inoltre Del Sesto e altri tre consiglieri di minoranza avrebbero inviato dettagliata denuncia al Prefetto, ai carabinieri di Vairano Scalo e al capo della Protezione Civile. Ritengono “oltraggioso” l’atteggiamento messo in campo dal vice sindaco che in tal modo avrebbe violato precise disposizioni in materia di contrasto dell’epidemia Covid19. Dall’altra parte, per contro, la famiglia Zarone che ritiene di non aver violato alcunché e che le persone presenti al cenone sono persone che normalmente e assiduamente frequentano il nucleo familiare.  Quindi nulla di strano, in sintesi.
Bassi prende le distanze da Del Sesto
Nella vicenda si innesta, però, un giallo ancor più “cupo”. Sarebbe la firma di Raffaele Bassi alla base del documento presentato da Del Sesto. “Quella firma non è mia, quel documento non l’ho mai condiviso”. E’ questo quanto riferito dallo stesso Bassi da noi interpellato sulla vicenda. La questione, quindi, sembra avere tutti i presupposti per finire davanti al giudice. E non certo per la questione del cenone.

In merito Bassi ha inteso ulteriormente precisare:
“riguardo il documento scritto dal rappresentante dell’opposizione che poi, successivamente, è stato pubblicato anche da te, è stato firmato solo da tre consiglieri io sono stato interlineato in pratica non condividevo il contenuto del documento sul quale non c’è nessuna firma falsa, è stato fatto un segno sul mio nome per far capire che non condividevo il contenuto del documento”