Sessa Aurunca – Mozione di sfiducia a Sasso, Calenzo: “inutile richiamare le regionali, basta vittimismi e vada a casa”

Sessa Aurunca – Mozione  di sfiducia a Sasso, Calenzo: “inutile nascondersi dietro le elezioni regionali, il sindaco non faccia la vittima e vada a casa”. Questa mattina otto consiglieri comunali hanno protocollato una mozione di sfiducia al primo cittadino Silvio Sasso. Nell’arco di 30 giorni la mozione dovrà essere discussa in consiglio comunale e la sindacatuta  di Sasso quasi sicuramente si interromperà a otto mesi dalla scadenza naturale. Su questa questione è intervenuto l’ex vice sindaco Italo Calenzo: “I risultati delle elezioni regionali nulla c’entrano, come si vuol far credere, sulla fine anticipata (lo sperano davvero in tanti!) di questa Sindacatura. Siamo seri e diciamo le cose come realmente stanno! Tutti sappiamo della lenta agonia che da tempo, ancor prima del Covid, assale la vita politico/amministrativa del Comune con un Sindaco che, nel giro di solo quattro anni, ha letteralmente distrutto la macchina comunale gettando nell’immobilismo e nel regresso più totale un intero Territorio. Ben venga la mozione di sfiducia ed unutile, dunque, scrivere “angosciati” appelli ai cittadini per cercare consenso e muovere a compassione per coprire il suo non operato. Il Sindaco Sasso la smetta di ergersi a vittima e vada a casa: non si governa una Città senza maggioranza, senza idee, senza progettualità con incompetenza ed inadeguatezza al ruolo! In merito all’arrivo del Commissario sfatiamo un’altra “leggenda metropolitana”; questi durerebbe solo qualche mese, il giusto necessario anche per “sanare” la gravissima situazione economica ed amministrativa in cui siamo sprofondati!!! Ci aspettano mesi difficili, questo sì e certamente non per colpa nostra! Siamo fuori da tutto e chi assumerà l’onere della guida del Territorio dovrà rimediare a danni enormi e ricostruire tra le macerie…”