TEANO – Santini e pacchi della Caritas, ecco la verità di Luigi Santonastaso

TEANO – “Dopo aver letto l’articolo sulla vicenda dei santini elettorali, inseriti nei pacchi della Caritas, non  posso che dirmi profondamente dispiaciuto per il trattamento ricevuto e per le notizie pubblicate.  Desidero che sia chiaro che la Caritas svolge un’opera meritoria da circa 20 anni e che la distribuzione delle buste alimentari avviene ogni martedì con regolarità e sempre con le medesime modalità.  Io personalmente ho invitato i rappresentanti della lista Un’Opportunità per Teano a rendersi conto della gravità di quanto accade settimanalmente senza che nessuno se ne accorga: tantissime persone bisognose si rivolgono alla nostra struttura per avere un minimo di sostentamento che, senza l’opera di tantissimi benefattori tra i quali anche la Confidenza Castallo, non riuscirebbero a trovare. La distribuzione delle buste è avvenuta nel modo ordinario, senza inserirvi i “santini” di alcun candidato. Ho semplicemente presentato l’ing. Nicola Di Benedetto ad alcuni miei conoscenti lì presenti e nulla più. Smentisco assolutamente poi che qualcuno dei candidati della lista Un’Opportunità per Teano abbia affermato “che tanta bontà era merito loro”, o “che questo era solo un esempio di quanto loro sarebbero stati capaci di fare”.  Smentisco inoltre di aver affermato che quelle derrate fossero dono del dott.  Maurizio Simone e preciso che, il riso donato dalla Confidenza Castallo in quanto tale e non dal dott. Simone, era stato già distribuito da febbraio. Preciso che non era con me il dott. Simone e che l’ing. Di Benedetto è andato via appena dopo le 9:00. A lui, che mi chiedeva che cosa si sarebbe potuto fare, ho detto che la gente aveva bisogno di abiti. Laddove non lo sapesse, Le partecipo che, successivamente a quanto sopra  detto, sono stato contattato da altri candidati di un’altra lista che mi contestava in modo aggressivo di rovinare la loro corsa elettorale. Mi rammarico di non aver potuto dare questo chiarimento prima della pubblicazione dell’articolo“. Questa la lettera a firma di Luigi Santonastaso che ha inteso così fare chiarezza sulla vicenda ripristinando così la verità sui fatti accaduti.