SAN LEUCIO – “La comunità di San Leucio attraverso i bilanci familiari: le Tisseur de San Leucio” illustra la vita del tessiotre dell’epoca ex borbonica

SAN LEUCIO – È appena uscito in stampa digitale il volume “ La comunità di San Leucio attraverso i bilanci familiari: le Tisseur de San Leucio” di Ippolito Santangelo Spoto, pubblicato a cura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, Direzione generale archivi, Napoli 2020. Si tratta della ristampa di un originale e interessante saggio di Ippolito Santangelo Spoto, Il tessitore di San Leucio, apparso in francese nel 1894 sulla rivista “Les Ouvrieres des deux mondes” e già tradotto in italiano da Anna Maria Pirone. L’attuale versione è stata revisionata dalla Prof.ssa Clelia Biacino del Liceo “P. Giannone” di Caserta e dalla Prof.ssa Giusi Mone dell’Istituto comprensivo “A.A. Caiatino” di Caiazzo. Entrambi le docenti fanno parte della S.I.D.E.F.  (Società Italiana dei Francesisti) di Caserta, presieduta dal dott. Aldo Antonio Cobianchi. Ippolito Santangelo Spoto fu una particolare figura di studioso, ad un tempo un cultore di diritto, di economia e di sociologia. Il saggio ristampato e tradotto in italiano è redatto sulla base del metodo di Frédéric Le Play, fondato sull’analisi dei bilanci di famiglia. A prima vista l’ottica è quella dell’indagine sociologico-statistica, ma in realtà, la prospettiva è di tipo storico  poiché, indagando sui consumi delle famiglie, Santangelo Spoto opera la scelta di esprimere le sane tradizioni e la stabilità delle consuetudini della società leuciana di fina ‘800. L’autore  si occupa di esaminare analiticamente e scientificamente tutti gli aspetti della vita della famiglia di un tessitore delle seterie ex borboniche, dei rapporti interni al nucleo familiare, della diversa partecipazione dei vari componenti al bilancio domestico; non mancando – di tanto in tanto – un fuggevole sguardo alla “morale” e “all’etica del lavoro” dei singoli membri. A dicembre è prevista la pubblicazione del volume cartaceo di  questo testo che, attraverso una descrizione asciutta, ma ricca di dettagli, ricostruisce in modo completo la vita dell’epoca nel sito reale di San Leucio.