RIARDO – Comunali, “asta” pubblica per Mancini

RIARDO – Vincenzo Mancini – candidato sindaco mancato con la sua “Nuovi Orizzonti” – appare, al momento, un supercorteggiato politico.
Tutti i pretendenti riardesi alla fascia tricolore sembrano interessatissimi al pacchetto di voti che Mancini potrebbe gestire.
Così  Vincenzo si trova al centro dell’attenzione e lui sembra gradire la “corte” dei tre sfidanti – Armando Fusco, Nicola D’Ovidio e Nicola De Nuccio – che hanno calendarizzato gli incontri con il leader di Nuovi Orizzonti.
Mancini sentirà tutti e poi valuterà, probabilmente, l’offerta migliore verso la quale farà confluire il proprio pacchetto di voti.
Intanto la campagna elettorale entra nel vivo e il piccolo centro riardese – famoso nel mondo per le sue bollicine effervescenti, imbottigliate così come sgorgano dalla sorgente – pullula di vita. Da paese annoiato e apatico, improvvisamente appare come un centro vivo e pimpante. La cosa più bella è rappresentata dai “sorrisi” che si raccolgono per strada. Sono quelli dei candidati che salutano affettuosamente tutti, indistintamente, stringono le mani, abbracciano amici che fino a poche ore prima sembrano dimenticati. Una festa che durerà poco pù di un mese, fino al prossimo 27 maggio. Poi il verdetto delle urne riporterà tutto nell’amara relatà.
I sorrisi scompariranno, le strette di mano diventeranno sempre più rare e gli abbracci affettuosi un mero ricordo. Tutta della politica.