Roccamonfina – Abusi edilizi, imprenditore condannato a 2 mesi di carcere: salvato dall’indulto

Roccamonfina – Fu riconosciuto colpevole di abusi edilizi nell’ambito della sistemazione e ampliamento di un antico casolare. Al termine del processo venne condannato alla pena di due mesi di reclusione. Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere concesse il beneficio della pena sospesa subordinando lo stesso beneficio all’esecuzione dell’abbattimento del manufatto abusivo. L’imprenditore – Vottorio F., 50enne del posto – non ha mai abbattuto quella costruzione. Per questa ragione il Tribunale chiedeva l’esecuzione della pena, quindi la carcerazione dell’uomo. Los tesso tribunale, però, non aveva correttamente valutato la vicenda. Infatti il reato commesso dal 50enne rientrava pienamente all’interno dell’indulto promulgato alcuni anni fa. Una carenza che ha fatto notare il difensore dell’uomo, l’avvocato Gabriele Gallo. Così’ i giudici hanno completato l’iter giudiziario a carico dell’imprenditore cancellando la sua condanna, grazie a riconoscimento dell’indulto.