Piedimonte Matese – Abusi sessuali su due cuginette, parla la mamma di una vittima

Piedimonte Matese – Udienza importante, quella di ieri, nell’ambito del processo – con rito ordinario – a carico del professionista di Piedimonte Matese accusato di aver abusato sessualmente di due bimbe, cuginette fra loro. Sul banco dei testimoni, infatti, è salita la madre di una delle piccole vittime. Ha raccontato nei dettagli l’intera vicenda, spiegando i rapporti di amicizia e quindi di fiducia, con l’imputato, gli abusi subiti dalla figlia, i traumi subiti e i disagi vissuti dalla vittima. L’imputato era in aula, come sempre, presente e impassibile. Lui continua a dichiararsi innocente. Subito dopo i giudici hanno rinviato l’udienza alla fine di questo mese quando sul banco dei testimoni saliranno altre persone indicate dalla Pubblica Accusa.

La vicenda:
La questione ha spaccato profondamente la comunità del capoluogo matesino fra coloro che sono convinti dell’assoluta innocenza dell’uomo  e fra altri che invece ritengono le accusa fondata.
Le accuse rivolte contro Franco Rossetti, un 55enne, di Piedimonte Matese arrestato e collocato ai domiciliari, sono gravissime. I fatti contestati a Rossetti sarebbero avvenuti a partire dall’anno 2015, fino ai giorni nostri. L’attività investigativa ha mosso i primi passi dopo che i genitori di bambine, minori di anni 10, presentavano una denuncia presso la locale Stazione dei Carabinieri. Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere,hanno consentito di acquisire gravi indizi di responsabilità nei riguardi dell’indagato. In particolare, dopo serrati ed immediati accertamenti – fondati sulle audizioni delle vittime e delle persone in grado di riferire – è emerso che l’uomo approfittando del rapporto di frequentazione con i genitori delle minori, abusava sessualmente delle bambine. Le parti civili sono difese dagli avvocati Emanuele Sasso e Carmela Amato.