SANT’ANGELO D’ALIFE – Comunali, Bucci sotto la scure dei franchi tiratori: Cunti si stacca e torna da Caporaso

SANT’ANGELO D’ALIFE (francesco mantovani) – Colpo gobbo: Pasquale ‘Mario Cunti’ abbandona Salvatore Bucci. La ‘diaspora’ è di quelle che fanno male e danno corso ad inevitabili rovesciamenti. Con Cunti lasciano il consigliere comunale uscente anche Salvatore Giardullo ed Ermanno Zazzarino. Il regista dell’operazione è stato Domenico Iannarelli che, fuoriuscito dal gruppo Bucci/Mastroianni, ha immediatamente stretto contatti con l’ex vicesindaco Michele Caporaso. Da quel momento, la sinistra santangiolese ha ritrovato energie e si è prontamente riorganizzata. Senza la regia e l’appoggio di Cunti, tuttavia, ogni velleità di mettere in piedi una lista competitiva sembrava confliggere con la dura realtà dei numeri. Ma ecco che accade ciò che non t’aspetti. Per meglio dire, accade ciò che inspiegabilmente si è sottovalutato. La strategia delle mediazioni affidate in prima istanza ad emissari di bottega alla lunga non ha sortito effetto alcuno. Anzi, si è rivelata assolutamente controproducente. Il richiamo di Caporaso e del suo gruppo riorganizzato è stato troppo forte. Cunti non esita a sciogliere ogni accordo preso e fa retromarcia. Si stacca da Bucci e si porta via due candidati consiglieri. La sinistra, dopo giorni di agonia, si ricompatta sotto un’unica bandiera. Se, da un lato, la riunione ‘rossa’ non fa poi tanto scalpore, ciò che lascia maggiormente perplessi, invece, è la scelta di Iannarelli di salutare Mastroianni. Ovvero, colui che, tre anni fa, gli diede una grossa mano nel dare gambe ad una compagine elettorale riconoscendo allo stesso Iannarelli la leadership. Tra l’altro, neanche troppo supportata dai numeri.