SESSA AURUNCA –CELLOLE (di CARMINE DI RESTA) – Esenzione tasse. Gli albergatori di Baia Domizia hanno scritto al Sindaco di Cellole e di Sessa Aurunca sulla grave crisi che attanaglia il sistema a causa del Covid 10. Un grido d’allarme un forte appello alle istituzioni locali. :”Senza un aiuto concreto da parte dei sindaci e del Governo andremo in default con gravi ripercussioni occupazionali e su tutta l’economia della zona – è necessario un tavolo di confronto dove poter valutare le possibili proposte e soluzioni per risolvere la grave crisi che sta mettendo in ginocchio tutto il comparto turistico e non solo”.-scrivono- Il futuro del settore alberghiero senza interventi economici immediati e concreti da parte delle amministrazioni comunali e del governo è destinata al collasso con conseguenze disastrose per le imprese, l’economia, le famiglie, le persone. In tale contesto ribadisco n forza che un aiuto serio ed immediato per evitare l’annunciata catastrofe economica per il nostro settore e per tutto il nostro territorio è quello che i sindaci ed amministratori locali competenti. Hanno fatto richiesta “alla esenzione dal pagamento dell’IMU e dalla TARI per il 2020 per tutte le attività turistiche ed alberghiere o, quantomeno, ridurla drasticamente in funzione proporzionale ai mesi di probabile attività pari a 2/12 facendo pagare solo il 16,6% delle imposte IMU e TARI”. Su tali basi e proposte, chiedono un serio ed immediato confronto con i sindaci costituendo un tavolo sul turismo o programmando assemblee in videoconferenza con tutti gli interessati del settore per meglio discutere , programmare ed attuare le più opportune ed urgenti azioni a tutela non solo della sopravvivenza delle imprese del settore turistico ed alberghiero del litorale Domizio, oggi al collasso, ma anche dell’intera economia della zona.