L’Italia chiusa in casa per l’emergenza Coronavirus sta vedendo dei cambiamenti epocali nei consumi delle famiglie e nelle modalità di accesso ai prodotti.
In questo novero è possibile citare senza dubbio la crescita dell’e-commerce. Per rendersi conto della portata della situazione è bene specificare che, dati alla mano, il 75% degli utenti che ha acquistato online nel mese di marzo non lo aveva mai fatto prima (parametri frutto di un’indagine di Netcomm su circa 200 associati).
Tra i fenomeni che hanno colpito maggiormente rientra senza dubbio il boom di acquisti online – e di conseguente consegna a domicilio – di cannabis legale.
Marijuana light: sempre più richieste in tutta Italia
Sono diverse le realtà che, impegnate da anni nella coltivazione e commercializzazione di cannabis light, negli ultimi giorni hanno visto crescere gli ordini, che risultano addirittura raddoppiati o triplicati.
I motivi di questo successo sono numerosi. Di certo c’è che, da qualche anno a questa parte, l’interesse nei confronti della marijuana light è cresciuto tantissimo. A trainare questa tendenza ci ha pensato prima di tutto la Legge 242/2016, entrata in vigore nel gennaio 2017.
Questa legge, arrivata a più di dieci anni dal testo normativo che ha disciplinato la cannabis medica, prevede la possibilità di commercializzare e coltivare cannabis caratterizzata da una bassa percentuale di THC, il principio attivo psicoattivo.
Per poter parlare di legalità, la percentuale di THC non dovrebbe superare lo 0,6%. Ricordiamo altresì che la cannabis light legale è un’ottima fonte di CBD (o cannabidiolo).
Questo principio attivo, che a differenza del THC non ha effetti psicoattivi, si contraddistingue per numerose proprietà, tra le quali è possibile citare la capacità di favorire il rilassamento mentale (vantaggio non certo secondario in questi giorni all’insegna dell’incertezza e dello sconvolgimento della vita quotidiana).
Cbdmania, un e-commerce sempre più di successo
Come sopra accennato, sono diverse le realtà che, in queste settimane, hanno visto decollare il proprio business legato alla cannabis light legale. Tra queste è possibile citare Cbdmania, un e-commerce che ha dietro uno staff di validi professionisti che credono fermamente nei benefici della cannabis e mettono a disposizione dell’utenza prodotti realizzati a partire da materie prime di ottima qualità.
Un aspetto indubbiamente apprezzato dagli utenti che hanno scelto questo e-commerce riguarda la possibilità di accedere ad approfondimenti sulla marijuana legale.
Quando si parla di questo e-commerce è possibile citare anche l’ampia varietà di prodotti. Chi vuole provare la marijuana light ha la possibilità di scegliere tra cristalli di CBD – perfetti da aggiungere a diversi alimenti – rollex e oli (tra questi ultimi è possibile citare anche gli e-oil per le sigarette elettroniche).
Conclusioni
Non c’è che dire: quando si parla di business innovativi e sostenibili che sono esplosi negli ultimi anni è impossibile non chiamare in causa la cannabis light a uso ludico. Tra le sue applicazioni è possibile citare anche quella alimentare. La farina di canapa, per esempio, è molto utile per cucinare alimenti adatti ai celiaci e agli intolleranti al glutine.
Concludiamo ricordando che, se si ha intenzione di acquistare cannabis light online, è cruciale rivolgersi solo a e-commerce certificati, caratterizzati dalla presenza di informazioni specifiche e chiare relative alla tracciabilità delle materie prime e alle normative che regolano la commercializzazione e la coltivazione della cannabis light.
Un altro aspetto di grande importanza per capire se ci si trova davanti a un sito serio riguarda il controllo dei commenti di chi ha già usufruito dei servizi dell’azienda.
Ottimo Articolo sulla Cannabis Light.