Sessa Aurunca/ Maddaloni – Coronavirus, ventilatori polmonari insufficienti, l’Asl costretta a reperirne due dal San Rocco per l’ospedale covid di Maddaloni

Sessa Aurunca/Maddaloni (di Maria Palma Ceraldi) – Il San Rocco costretto a cedere due ventilatori polmonari all’ospedale di Maddaloni. Nell’ottica di potenziare l’ospedale di Maddaloni che è un ospedale Covid, quest’oggi due dei quattro ventilatori polmonari in possesso del nosocomio Sessano saranno inviati all’ospedale Maddalonese. Questa è una situazione di reale emergenza, visto che i ventilatori polmonari sono scarsi e in attesa che le autorità preposte inviano altri ventilatori nelle strutture ospedaliere, l’Asl ha deciso di utilizzare per l’ospedale covid di Maddaloni, due ventilatori dell’ospedale di Sessa. Quindi all’ospedale di Sessa Aurunca rimarranno due ventilatori polmonari. Se questi non dovessero essere sufficienti per eventuali pazienti, questi ultimi saranno trasferiti all’ospedale di Maddaloni. La scarsità di ventilatori polmonari, necessari per curare i casi gravi di contagio da Coronavirus, è uno dei grandi problemi di questo periodo di pandemia. Anche l’appello del Governatore Vincenzo De Luca di rimanere a casa per evitare il proliferarsi del contagio, era accorato anche in virtù della mancanza di ventilatori polmonari. De Luca ha anche sottolineato che in queste ore la regione sta avendo contatti con tutte le aziende del mondo, persino negli Stati Uniti, per dotare le strutture ospedaliere campane di ventilatori polmonari. Appena questi saranno reperiti, il nosocomio sessano riavrà i due ventilatori polmonarie  che oggi ha dovuto cedere.