Cellole (di Maria Palma Ceraldi)
Continua a tenere banco l’ordinanza della discordia sul divieto di consumare alcolici e superalcolici dopo determinate ore, nei fine settimana e in “aree specifiche”. La stranezza della specificità del divieto ha visto sbucare un cartello con la dicitura “da qui in poi non puoi bere” a sottolineare l’irrazionalità di suddetta disposizione. E se qualcuno ironizza quasi a sdrammatizzare, altri cittadini cellolesi testimoniano il loro dissenso attraverso i social, tra questi forte l’opinione di Guido Di Leone che sulla sua pagina facebook dichiara :”Ho letto l’ordinanza del Comune che vieta la vendita di alcolici in Piazza Compasso nel fine settimana. Tale Ordinanza è illegittima. Cosa dovrebbero fare le attività del posto nel fine settimana, chiudere? Io non comprendo che a qualcuno non piace la “movida” che si crea nel fine settimana in quella Piazza, perché credo che ognuno è stato giovane, pertanto mi aspetto suggerimenti costruttivi nel migliorare un qualcosa, e non muoversi per bloccare il tutto. Diciamo meglio, meno male e per fortuna, che ci sono commercianti ed imprenditori che investono e riescono a portare tante persone ogni settimana nel nostro Paese. Spero che tale atto venga revocato e che si torni alla normalità, contestualmente do la mia vicinanza ai proprietari delle attività commerciali del posto. Guardiamo avanti con fiducia.”