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PIEDIMONTE MATESE – Tribunale, sospensiva Tar riporta equilibrio

PIEDIMONTE MATESE – La notizia della sospensione del provvedimento di trasferimento della sezione distaccata di Piedimonte Matese riporta il giusto equilibrio tra le parti del contenzioso creatosi: pone cioè la sezione distaccata di Piedimonte Matese nella condizione di tutte le altre sopprimende, ma con qualcosa in più e cioè con la consapevolezza che se fosse dichiarato incostituzionale il decreto legislativo di trasferimento ( dal 13/09/2013) la sezione piedimontese non sarà mai più spostata, almeno per la previsione del richiamato D.L.vo.Inoltre il TAR ha riconosciuto già con l’ordinanza del 10.4.2013 valido il principio della prossimità del Giudice naturale previsto dall’art. 25 Costituzione Italiana. Questo principio è intangibile se non con modifica da effettuarsi con legge di rango costituzionale: da quì l’incostituzionalità della norma per eccesso di delega!In parole semplici, checché ne dicano alcuni detrattori che ragionano o per ignoranza o per cattiveria, l’Associazione Avvocatio del Foro di Piedimonte Matese, presieduta dall’avv. Luigi Cimino che scrive ha ottenuto un duplice risultato pratico: a) che l’attività giurisdizionale ed amministrativa si svolgerà presso la sede distaccata di Piedimonte Matese; b) che se sarà dichiaata l’incostituzionalità della norma di soppressione delle sedi distaccate di Tribunale, Piedimonte Matese manterrà la sua sede naturale a servizio dell’intero territorio

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un commento

  1. Attenzione! Nella totale inefficienza di politici e di amministrazioni locali l’intera classe forense di Piedimonte Matese, presieduta dall’avv. Luigi Cimino, con l’apporto esterno dell’Associazione Paese Futuro-Buongiorno Italia, presieduta dall’avv. Adriano Prato, ha dovuto erigersi a baluardo per la difesa del territorio. Vanno ringraziati dai cittadini anche i magistrati ed il personale giudiziario del Tribunale matesino, i quali hanno sostenuto con fervore la protesta.