NAPOLI – Capodimonte: che peccato… In altre città d’Italia, d’Europa e non solo, quel bosco, quei monumenti e Tesori Museali conservati farebbero la ricchezza del posto. A Napoli no! E’ giusto che il bosco sia fruibile da tutti, ma i diritti nascono dai doveri: il sito è di tutti e va rispettato, salvaguardato, migliorato. Quindi NO al degrado grande e piccolo.
E che dire delle migliaia di auto parcheggiate in ogni dove, specie sui marciapiedi? Dove sono i parcheggi necessari e disciplinati ? Ed il caos all’ingresso? Sembra di entrare in un Suk.
Il Museo ospita centinaia di Opere di elevata fattura, a profondo impatto emotivo, a testimonianza di tante epoche storiche, stili e ricercatezze. Non fa piacere che i custodi sembrino sonnecchiare in attesa che finisca il turno di lavoro. Né fa onore al Museo l’assenza a Napoli come sui media di promozione dell’evento museale.
Continua a mancare il Turismo di Qualità fatto di Visite ai siti più belli ed interessanti, alla degustazione delle bontà campane, alla partecipazione di eventi serali di Musica, Teatro, Danza di cui è ricca la nostra terra. Manca l’interconnessione e la lungimirante organizzazione degli eventi. La Mostra nel Museo di Capodimonte è un alieno in un mare di indifferenza e di caos. Capodimonte? Un’altra occasione mancata per il rilancio di Napoli. Che peccato…
il presidente (Gennaro Mariniello)