Castel Volturno / Cancello e Arnone – Caccia e bracconaggio, il confine è molto sottile. Cacciatore denunciato: sparava nel giorno di silenzio venatorio

Castel Volturno / Cancello e Arnone – I carabinieri del reparto Forestale hanno sorpreso un uomo di Cancello e Arnone a caccia durante un giorno di silenzio venatorio. E’ l’ennesima prova di come, spesso, i cacciatori violano le regole e si trasformano in bracconieri. Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Castel Volturno, durante un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso C.S. da Cancello ed Arnone (CE) dell’età di 59 anni, alla località “Casa Diana” del comune di Castel Volturno (CE), nei pressi dell’impianto idrovoro del Consorzio di Bonifica, mentre era in atteggiamento di caccia con un fucile caricato a 3 colpi, all’interno di un appostamento temporaneo realizzato in canne nei pressi di uno specchio d’acqua, in giornata di silenzio venatorio (venerdì), contravvenendo, pertanto, la precipua previsione normativa che vieta la caccia nei giorni di martedì e di venerdì. Pertanto, i predetti militari hanno proceduto all’immediato sequestro del fucile da caccia calibro 12 e del relativo munizionamento ed hanno deferito, in stato di libertà, il predetto C.S. per esercizio venatorio in giornata di silenzio.