Presenzano – Turbogas, l’incoerenza del consiglio comunale:  no all’impianto, sì ai soldi della Edison

Presenzano – No alla centrale turbogas, sì ai soldi che la Edison (in rispetto dell’accordo sottoscritto alcuni anni fa con l’ente) verserà nelle casse del municipio. Nella vicenda legata alla costruzione della centrale Turbogas proposta della Edison spicca l’incoerenza del consiglio comunale di Presenzano. Pochi giorni fa, infatti, l’assemblea civica ha approvato all’unanimità una delibera in cui esprime “… assoluto dissenso rispetto all’ipotesi di realizzazione di una centrale termoelettrica (cd. turbogas) nel territorio del Comune di Presenzano (CE); di promuovere ogni forma di protesta contro il rischio di realizzazione della predetta…”. Non c’è traccia, all’interno del deliberato del consiglio comunale, dell’accordo economico sottoscritto fra il municipio e la multinazionale, accordo che porterà nella casse comunale circa 300mila euro all’anno. Può essere mai coerente e credibile un consiglio comunale che da un lato si oppone all’impianto, mentre dall’altro accetta i soldi erogati dall’azienda proponente?
Inoltre sorprende il silenzio del consiglio comunale di Presenzano sugli impianti inquinanti del confinante Molise, come, ad esempio, il cementificio di Sesto Campano (ubicato a pochi passi dal confine presenzanese) e il termovalorizzatore di Pozzilli. La coerenza avrebbe imposto al consiglio guidato dal sindaco Andrea Maccarelli di deliberare azioni anche contro questi impianti. La visione ambientalista, se uno la tiene e la vuole attuare per muoversi lungo essa, deve essere a 360 gradi, non può ridursi al proprio orticello. Lo stesso discorso si può applicare, chiaramente, agli altri comuni della zona e ai comitati che si stanno opponendo all’impianto