Cellole – la sindaca Compasso con l’acqua alla gola, cerca l’ancora di salvezza.

Cellole (di Maria Palma Ceraldi) – Frenetiche attività di salvataggio sembrerebbe coinvolgere la famiglia Compasso. Dopo la consegna degli Assessorati da parte del vice-sindaco Giovanni Iovino e del consigliere Francesco Barretta e  la consegna delle deleghe da parte dei consiglieri Umberto Sarno e Antonietta Marchegiano, la sindaca Compasso e il Fratello sembra abbiano contattato alcuni dei consiglieri di minoranza promettendo mari e monti, per cercare, a tutti i costi, di garantirsi i due voti necessari per non essere sfiduciati. Non avendo ottenuto esiti positivi, sembra siano dovuti capitolare dinanzi a quei “poteri vecchi” e a quei “poteri forti” tanto aborrito durante la campagna elettorale. Dov’è ora l’atto di responsabilità?