Vairano Patenora / Presenzano – Gli agenti, in borghese, della Digos di Caserta, hanno visto tutto. Sono anche intervenuti tempestivamente. C’è stata una coda velenosa e violenta al termine dell’assemblea pubblica dello scorso sabato, svoltasi in piazza Unità d’Italia, a Vairano Scalo. Due sindaci sono stati avvicinati e aggrediti da un giovane che aveva preso parte attivamente alla manifestazione. Il sindaco di Presenzano, Andrea Maccarelli, e il suo collega di Capriati a Volturno, Gianni Prato, sono stati strattonati e spinti. Tutto è avvenuto pochi minuti dopo la chiusura dell’assemblea, quando Maccarelli e Prato erano sulla porta di un bar, ubicato proprio sulla piazza, per consumare un caffè. Si è avvicinato un giovane per “rimproverare” Prato per le parole dette durante l’assemblea. Maccarelli avrebbe solo sollecitato il suo collega capriatese a lasciar perdere, ad entrare nel bar. A questo punto il giovane avrebbe afferrato Maccarelli per il cappotto strattonandolo più volte; avrebbe poi spinto anche Prato che tentava di intervenire. “E’ stata una brutta esperienza, afferma Maccarelli, anche perché rappresenta una macchia per una giornata che è stata sicuramente positiva. Quanto accaduto, tuttavia, non mi impedirà di continuare sulla strada intrapresa. Rivolgo a tutti, conclude Maccarelli, un appello alla calma e alla moderazione perché è l’unico modo per affrontare il problema”.
Nell’immediatezza dei fatti alcuni agenti della Digos, che seguivano in borghese la manifestazione, sono intervenuti ed hanno parlato per diversi minuti con Maccarelli
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