Pietravairano – Comune illuminato di rosso contro la violenza. Di Robbio: “il rispetto è alla base di ogni rapporto umano”

Pietravairano – Il palazzo del comune stasera sarà illuminato di rosso per ricordare le vittime di violenza e come speranza per il futuro, in segno di adesione alla campagna contro la violenza sulle donne che si celebra in tutto il mondo proprio oggi 25 novembre. La ricorrenza è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni unite per invitare governi, organizzazioni internazionali e Ong a contrastare, anche con la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, il fenomeno sociale della violenza contro le donne, una piaga che non conosce confini di età, nazionalità e religione. “Questa giornata è stata istituita partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani. Il 25 novembre non è una data scelta per caso. Questo stesso giorno nel 1960 furono uccise le tre sorelle Mirabal attiviste politiche della Repubblica Domenicana. Come sindaco è doveroso esprimere il mio impegno la mia attenzione nei confronti di tutte le forme di violenza, perché il rispetto è alla base di ogni rapporto umano. Nessuno deve sentirsi solo nell’esercitare il diritto ad una propria vita fatta di libertà, Libertà di scelta, libertà di amare. Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne (Maya Angelou). Perciò invito le cittadine di Pietravairano ad unirsi e a farsi promotrici, al di là dei colori politici, insieme a me e all’amministrazione comunale di iniziative che possano sensibilizzare e informare, perché con il dialogo e l’ascolto si può arrivare a chi ha bisogno di aiuto perché vittima o potenziale tale”, dichiara il Sindaco Marianna Di Robbio. “Il rispetto, la tutela dei diritti e senso civico passano attraverso ognuno di noi. A breve provvederemo ad installare il nostro comune una panchina Rossa, monumento civile simbolo di non violenza, che inviti a fermarsi, a riflettere e a non dimenticare, perché è idealmente occupata da una presenza invisibile, quella delle tante donne che hanno perso la vita perché vittime di violenza”, conclude la fascia tricolore.