Ultim'ora

PIGNATARO MAGGIORE – Governo del paese, l’idea di Valente

PIGNATARO MAGGIORE – La nostra vita lavorativa, politica o di impegni in gere che uno si assume,è fatta di scelte. Tante sono state le cose dette e scritte in questi giorni, per quanto mi riguarda voglio fare chiarezza, e non parlarne più, per ripristinare la verità. La mia prima esperienza amministrativa risale a maggio 1998,con la candidatura nella lista di Giovan Giuseppe Palumbo (secondo mandato), fui eletto alla carica di consigliere comunale e già allora esternai le mie doglianze e le mie difficoltà quando mi resi conto che avevamo fallito nel nostro progetto politico-amministrativo. Mi opposi all’aumento del numero degli assessori da 4 a 6 votando contro in consiglio comunale, nonostante nei due assesorati previsti in più, uno era stato promesso a me, cosa alla quale io rinunciai. Alle Amministrative del 2002, rinunciai a candidarmi nella lista guidata dal Preside Bovenzi Giorgio, perchè non ne condividevo il modo in cui si era formata. Questa mia rinuncia a candidarmi con il preside Bovenzi,fece si che il consigliere provinciale in carica, Giorgio Magliocca, che si stava presentando come candidato Sindaco per la prima volta, mi propose di candidarmi nella sua lista. Rinunciai senza nessun tentennamento. Nel 2011 mi sono ripresentato come candidato alla carica di consigliere comunale con la lista La Svolta nella quale ho creduto e credo, tanto da rinunciare alla carica di assessore ed accettando la delega ASI quale rappresentante dell’ente. Dal 30.09.2011 nominato dal consiglio generale dell’ASI, mi sono impegnato e riuscito a far partecipare il comune di Pignataro a 2 progetti,”Da Vinci” per borse di studio all’estero di giovani che si affacciano al mondo del lavoro, senza oneri a carico sia del nostro comune che dei giovani che vi partecipano, sempre con il mio impegno e la disponibilità del consorzio ASI e senza costi è stata realizzata la rotonda con illuminazione al bivio che collega via del Conte con l’Appia. Infine, tengo a comunicarvi pubblicamente che le mie “succose” indennità, dal 30.09.2011 ad oggi sono di Euro 1.765,88. Ribadendo sempre lo stesso impegno ai problemi quotidiani e sottolineando la mia attenzione o quanto meno all’ascolto di chi è stato meno fortunato di noi, e stimolerò gli amici consiglieri a metterci in competizione, lavorando e realizzando quanto promesso. Questi sono i fatti e la storia, le chiacchiere stanno a zero”.
cs

Guarda anche

CAPUA – In fiamme la collina di Sant’Angelo: paura per la Basilica e alcune abitazioni

CAPUA – L’incendio è divampato poco fa sulle colline di Sant’Angelo in Formis, frazione del …