PIEDIMONTE MATESE – Tribunale, anticipato trasferimento a Santa Maria, gli avvocati ricorrono al Tar. Conferito incarico a legale Pannone

PIEDIMONTE MATESE (francesco mantovani) – Anticipata la soppressione del tribunale del capoluogo matesino. Il graduale trasloco verso la sede di Santa Maria Capua Vetere inizierà già il prossimo primo aprile e non più a settembre. L’Associazione degli Avvocati del Foro di Piedimonte Matese non ci sta e – unitamente ad oltre 50 avvocati del territorio – ricorre al TAR della Campania avverso il provvedimento. Incarico difensivo conferito all’Avv. Raffaele Pannone.  Questa mattina, alle ore 10,00, presso il palazzo di giustizia di Piedimonte Matese si è inaugurato il primo corso di formazione a favore degli Avvocati del Foro piedimontese, grazie al duro lavoro dell’Associazione Locale degli Avvocati del Foro pedemontano che ha visto l’impegno in prima linea del Presidente, Avv. Cimino, e del Vice Presidente, Avv. Antonio Palmieri. Ma la notizia della soppressione anticipata del tribunale ha spento prontamente ogni entusiasmo. Sulle pareti del tribunale, infatti, accampava il provvedimento del Presidente del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Dott. De Donato, che disponeva la soppressione graduale del tribunale con trasferimento dei fascicoli civili e penali verso la Sede Centrale già a partire dal prossimo 1 aprile.  Il provvedimento emesso è costituito da un decreto del Presidente del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e del Dirigente Amministrativo, n. 139/13, depositato in data 14/03/2013. Il provvedimento non lascia dubbi. Per il settore civile dice il provvedimento che ”a partire dal 1°.04.2013 i procedimenti contenziosi e cautelari da introdurre con ricorso, nonché i procedimenti di volontaria giurisdizione che ricadono nel bacino  di utenza  della
Sezione  Distaccata  di Piedimonte Matese,  saranno  iscritti a ruolo direttamente presso la Sede Centrale e saranno intestati al Tribunale di S. Maria C.V.. I procedimenti civili pendenti saranno trattati presso la sede Centrale dalla Dott.ssa Maria Carolina De Falco. Le udienze che la dott.ssa De Falco non potrà trattare perché impegnata  presso la Sede Centrale  saranno tenute dal G.O.T., Avv. Alba Costarella. Per le cause per le quali siano fissate udienze in un momento successivo al 30.06.2013 la dott.ssa De Falco adotterà dei decreti, con
i quali disporrà la loro trattazione  presso la Sede Centrale. L’operazione di graduale trasferimento dei procedimenti di cognizione  presso la sede Centrale dovrà essere completata entro il 30.06.2013. A partire dal 1°/7/2013 anche il G.O.T., Avv. Alba Costarella svolgerà la propria attività presso la Sede Centrale”. Per il settore penale pure parte la smobilitazione. Infatti, “A partire dal l°/4/2013 il dott. Pasquale D’Angelo rinvierà i processi fissati per la prima udienza e per i quali la istruttoria non è ancora iniziata ad una udienza che si terrà innanzi a lui presso la Sede Centrale aula n.40. Il G.O.T. Carmela Sorgente continuerà a trattare i procedimenti fissati sul suo  ruolo ad esaurimento presso  la  Sede  della Sezione  Distaccata  di Piedimonte Matese sino al 31.12.2013. Per i procedimenti che non potrà definire immediatamente o comunque entro il 31.12.2013 ella disporrà il rinvio ad un’udienza che si terrà innanzi a lei presso la Sede Centrale secondo il calendario che sarà individuato dal Presidente Coordinatore del Settore Penale con decorrenza dal 01.01.2014; il
Presidente Coordinatore individuerà anche l’aula da assegnare al   G.O.T.. A partire dal 1°/04/2013 il Pubblico Ministero in sede fisserà i decreti di citazione   a  giudizio   per  procedimenti,   che   secondo  l’attuale   assetto tabellare dovrebbero esser trattati presso la Sezione di Piedimonte Matese, presso la Sede Centrale per un’udienza distante almeno sei mesi dalla data di emissione del decreto”. Anche gli Ufficiali Giudiziari dovranno tra pochi mesi abbandonare Piedimonte Matese per trasmigrare a Santa Maria Capua Vetere Contro questo decreto già il Presidente dell’Associazione Degli Avvocati del Foro di Piedimonte Matese aveva proposto una diffida per cercare un passo indietro del Presidente del Tribunale. Così non è stato è l’Associazione, unitamente ad oltre 50 avvocati del territorio, ha deciso di ricorrere al TAR della Campania avverso il provvedimento conferendo incarico difensivo all’Avv. Raffaele Pannone (ovviamente di Piedimonte Matese), anche al fine di cercare di ottenere una celere sospensione del provvedimento di trasferimento e di bloccare l’emorragia di fascicoli verso Santa Maria Capua Vetere. Dalla riunione di stamani anche l’Ordine degli Avvocati ha manifestato di ricorrere al TAR avverso lo stesso decreto e con motivi che riguardano anche la scelta di trasferire la Sezione Lavoro di Santa Maria a Caserta e il Settore Civile e Penale di Caserta a Santa Maria Capua Vetere. Non v’è dubbio che nella Provincia di Caserta per ciò che attiene l’organizzazione giudiziaria, il caos regna sovrano. Si prospettano tempi duri.