PRESENZANO – Dopo la Turbogas arriva il progetto per la centrale a biomasse

di Roberta Muzio

PRESENZANO – E’ fissata per il prossimo 23 marzo la conferenza di servizi per esaminare il progetto su una nuova centrale a biomasse che si insedierebbe a Presenzano, a qualche chilometro dall’area dove è prevista la realizzazione dell’impianto turbogas. La località è quella di Santa Chiara. Sul progetto il settore Urbanistica del Comune non si è ancora espresso per l’assenza di alcuni requisiti. Ma l’eventualità dell’atterraggio in zona di un nuovo impianto ha indotto il consigliere di minoranza, Pina Conte, ad alzare le barricate. In una nota inviata al sindaco, Vincenzo D’Errico, afferma: «Sono in atto le procedure per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione. Chiedo con urgenza di informare l’intera amministrazione comunale e la cittadinanza nella prossima seduta consiliare per conoscere quali iniziative l’amministrazione intenda intraprendere rispetto a tale richiesta che, a parere della sottoscritta, è di rilevante ricaduta sociale per i cittadini e per il territorio». Per quanto riguarda la tubogas, invece, si attende di conoscere la data dell’udienza di merito dinanzi al Tar Lazio per il ricorso promosso dai consiglieri di minoranza di Presenzano che mira ad invalidare la delibera consiliare con la quale venne dato mandato al sindaco di firmare la convenzione con la Edison per la realizzazione dell’impianto. Parallelamente sta procedendo il ricorso promosso dal Comune di Vairano. Intanto si preparano altre iniziative. Il Comitato per la salvaguardia dell’Alto Casertano e il movimento No turbogas hanno annunciato, per domani, un presidio a Presenzano. Lunedì 18 marzo è in programma un sit-in e una conferenza stampa nei pressi della prefettura a Caserta. Una delegazione dei manifestanti chiederà un incontro al prefetto.