BAIA E LATINA – Rifiuti, periferia come discarica

BAIA E LATINA – Ancora un triste e lampante esempio di inciviltà nel piccolo centro attraversato dal corso del Volturno. Nonostante, infatti, il continuo e duro lavoro sia della squadra di governo, guidata dal primo cittadino Michele Santoro, sia dei diversi operatori del settore che ha portato la raccolta differenziata a superare la soglia del 50%, alcuni cittadini sembrano restii a recepire tale messaggio e, in barba ad ogni forma di rispetto per l’ambiente e per i luoghi, continuano a sversare sul vasto territorio comunale ogni forma di rifiuto. Esempio lampante è ancora una volta la zona dell’ex piscina comunale, costantemente scelta dai “killer ambientali”. La situazione, negli ultimi tempi, ha raggiunto, però, davvero livelli di criticità, tanto che parte della sede stradale risulta invasa dall’enorme cumulo di rifiuti che avanza di giorno in giorno: pneumatici di ogni tipo, immondizia comune, prodotti in plastica, scarti di edilizia e pezzi di elettrodomestici campeggiano allegramente nel verde della campagna circostante. A poco sembrano servire le varie rimozioni effettuate dalle autorità del posto; la massa di rifiuti, come un mostro dotato di vita propria, quasi a voler incarnare la stoltizia e il poco rispetto di una piccola parte dei cittadini, torna  a rivivere più forte e grande di prima. L’auspicio è che l’impegno dell’amministrazione comunale possa continuare in tal senso e trovare, finalmente, anche le giuste soluzioni al problema dello sversamento abusivo di rifiuti.
mario burrelli