Fornelli / Valle Agricola – Doveva essere un matrimonio, invece si è trasformato in un incubo per molti degli invitati, in particolar modo per la madre e la sorella dello sposo. Sono state proprio loro due le vittime ed il bersaglio preferito da parte del padre dello sposo e di un figlio di quest’ultimo. Le due sventurate sono state picchiate selvaggiamente, i loro capelli strappati erano sul pavimento. I loro volti pieni di lividi, gli occhiali rotti. Alcuni parenti intervenuti per tentare di fermare la folle violenza dei due aggressori sarebbero sati feriti e in sei sarebbero finiti in ospedale. Racconta l’intera vicenda una donna, testimone dei fatti, che abbiamo già raccontato in un precedente articolo :
“riguardo al matrimonio del 15 agosto scorso, svoltosi a Valle Agricola con banchetto a Castel Petroso, la violenza non ammette giustificazioni, né fisica né verbale. Una violenza scaturita da un nulla, da una frase che spiegava il non sapere dove potesse essere la borsa con il latte del bambino figlio degli sposi. Ovviamente, la sorella della sposa sapeva a chi chiedere, visto che la mamma dello sposo se ne occupa h24 pur lavorando e quando non c’è, lo fa la figlia, sorella dello sposo. La povera madre dello sposo si è vista precipitare addosso violenze verbali e fisiche da parte dei genitori della sposa e del fratello minorenne. Scene raccapriccianti, gli invitati avevano paura che ci potesse scappare il morto. Il padre di lei correva con una bottiglia di vetro in mano per ferire in modo profondo alcune persone, la gente si nascondeva per paura di essere ferita e soprattutto aveva crisi di panico vedendo la scena di lui che picchiava due donne, come se fosse un’abitudine, una quotidianità, con una violenza inaudita.
Lo sguardo arreso delle due, come se vivessero spesso quella situazione. Una delle cose peggiori è che all’inizio delle violenze, lui aveva un bambino di quasi 6 mesi tra le braccia, figlio degli sposi e suo nipote carnale, quindi picchiava e urlava con lui come scudo umano,finché non sono riusciti a strapparglielo dalle braccia. Il povero bimbo aveva anche il vestitino sporco di sangue, non suo fortunatamente. Il padre della sposa lanciava le bottiglie di vetro contenenti acqua, si è rischiato di colpire anche gli altri invitati, ragazzini, bambini, anziani, davvero un incubo. La madre della sposa sempre, correva e si dimenava offendendo, urlando e picchiando la madre e la sorella dello sposo. Una maleducazione e un’aggressività mai vista dai Valligiani e non solo, mai vista in tutta la loro vita.
Il fratello minorenne della sposa, alzava sedie, picchiava e offendeva, sempre purtroppo, la mamma e la sorella dello sposo, come finale impugnava anche un coltello. La violenza fisica è stata tale da vedere i capelli delle due donne a terra, ematomi e occhiali da vista rotti. Con centinaia di testimoni pronti a raccontare tutto, alcuni invitati e parenti della sposa hanno detto ai valligiani che avrebbero testimoniato a loro favore, conoscendo la famiglia della sposa e cosa possa arrivare a fare.
Due donne inermi, indifese, che vivono da sempre una vita umile, purtroppo hanno avuto anche dei gravi lutti in famiglia e nonostante tutto vanno avanti senza affliggersi, finora almeno. Conosciute da tutti nel loro paese, come si conosce la famiglia e la sposa stessa (la suddetta ha avuto litigi con l’attuale marito a Valle ma anche fuori paese, infatti lo sposo ha avuto graffi ed ematomi evidenti per settimane). (Già la sera prima, le due donne hanno subito violenza a casa loro a Valle Agricola da parte dei genitori della sposa e non si sa se c’era anche il fratello, spaccando vasi e rompendo gli occhiali da vista della sorella dello sposo, motivo per il quale non è avvenuta la serenata come da tradizione.)
Un cugino venuto dalla Svizzera per le nozze, ha tentato di placare l’ira del padre della sposa staccandolo dalla Zia carnale (madre dello sposo) durante l’attacco, ma questo invece di calmarsi si é arrabbiato ancora di più vedendosi del sangue uscire dal naso. Il suddetto cugino è stato sfregiato dal padre della sposa che voleva ferirlo a morte. Per non prendere più colpi si nascondeva dietro le sedie, con il sangue che gli colava dalla testa e dalla faccia. E non è un’esagerazione. Gli invitati ancora non avevano preso posto, o almeno non tutti, non era iniziato neanche l’aperitivo di benvenuto. La gente si stava rinfrescando in bagno, prendeva posto e beveva acqua per il caldo.
Il trauma per i bambini e i ragazzi che c’erano, ma tutti gli invitati, é stato davvero grande e non si dimenticherà mai ciò che è successo. La sera stessa gli invitati non riuscivano neanche a raccontare l’episodio ai familiari o alla gente impaurita di Valle Agricola che chiedeva dell’accaduto. Anche perché, dopo la presenza di carabinieri, polizia e ambulanza, i genitori della sposa ed il fratello, aspettavano che se ne andassero le forze dell’ordine per continuare la violenza su chi aveva tentato di fermarli.
Augurando morte agli invitati, alla famiglia dello sposo e distruzione del ristorante. Gli stessi carabinieri dissero agli invitati dello sposo di andar via perché loro avrebbero continuato la violenza. Questo è quanto, riassunto in poche righe. Un giorno non da ricordare ma da dimenticare. Vorrei precisare che le forze dell’ordine e i soccorsi sono stati chiamati con prontezza dagli invitati di valle agricola, altrimenti sarebbe stata una tragedia ancora più grande. Anche perché le violenze subite quel giorno non erano nuove per le due donne”.
Questo il racconto di una testimone dei fatti che ha scelto di restare in anonimato per paura di ritorsioni nei suoi confronti e della sua famiglia. Una situazione che ben presto potrebbe avere dei risvolti giuridici.
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