CASERTA – Buonarroti, dipendenti realizzano video: la preside li punisce tutti. Scatta la guerra legale

CASERTA (di Nino Notargiovanni) – Polemica al Buonarroti di Caserta, la Dirigente Scolastica, Vittoria De Lucia “punisce” sei dipendenti del personale ATA con un richiamo scritto responsabili, secondo indiscrezioni, di aver realizzato un video e di essersi allontanati dal posto di lavoro. Da sottolineare che il video non è stato pubblicato sui social e che i dipendenti che si sono allontanati dal posto di lavoro non erano “soggetti all’obbligo di sorveglianza” visto che non c’era attività didattica. Sicuramente ci penseranno gli studi legali a far valere le ragioni dei dipendenti. Una vicenda che assume i connotati di un romanzo pirandelliano se si pensa che ad essere “punito”, per essersi allontanato dal laboratorio (senza attività didattica) un assistente tecnico dell’area AR28 cioè l’area strettamente inerente all’azienda agraria. Come si può punire un tecnico che si trova sul posto di lavoro essendo l’azienda di sua competenza?
Il tecnico dell’area AR28 può tranquillamente “farsi una passeggiata” nell’azienda rientrando nelle mansioni del contratto nazionale di lavoro del personale ATA.
A questo punto il dubbio sorge spontaneo: ma la Dirigente Scolastica è a conoscenza delle mansioni degli assistenti tecnici?
Dal documento che rappresenta la carta d’identità della scuola, si evince che l’organico degli assistenti tecnici è costituito da 7 tecnici dell’area AR 02 cioè informatica.
La DS è a conoscenza che nell’istituto casertano sono presenti i seguenti assistenti tecnici: 1 tecnico AR08 laboratorio di fisica; 1 tecnico AR23 dell’area di chimica; 1 tecnico AR28 agraria; 1 tecnico AR10 edilizia; e 3 tecnici ( e non 7) dell’area informatica?
Resta il fatto che l’assistente tecnico ar28, autore di una passeggiata in azienda, è stato ingiustamente punito.