Alife / Piedimonte Matese – Acquistò un capannone a prezzo stracciato, il giudice ordina a Di Pietro: restituisci tutto alla famiglia Vinciguerra

Alife / Piedimonte Matese – Il grosso capannone industriale oggi nelle mani dell’imprenditore Ruggiero Di Pietro dovrà essere restituito all’ex proprietario, cioè alla famiglia dell’imprenditore Vinciguerra (difeso dall’avvocato Vincenzo Mazzeo). Lo ha stabilito il giudice Giovanna Caso del tribunale di Santa Maria Capua Vetere con la sentenza 2179 del 2019.
Una vicenda molto complicata che parte diversi anni fa quando l’imprenditore Vinciguerra, titolare della Casa del Tramezzino, in difficoltà finanziarie, ottenne un prestito dall’imprenditore Di Pietro. La situazione finanziaria del Vinciguerra non migliorò, anche per una serie di circostanze sfavorevoli tanto che l’imprenditore per evitare conseguenze peggiori fu costretto a cedere il capannone a Di Pietro. Ma il prezzo di vendita fu bassissimo. Vinciguerra ricorre ai giudici e dopo un lungo iter processuale arriva la sentenza che conferma le ragioni della famiglia Vinciguerra e che, quindi, condanna Ruggiero Di Pietro alla restituzione del bene acquistato nel 2000 con un atto sottoscritto davanti al notaio.