CAPUA – Crisi Oma Sud, aggredito sindacalista

capua. La segreteria provinciale della Ugl Caserta ha diramato questo pomeriggio una nota con la quale ha espresso la massima solidarietà al Segretario della Ugl Metalmeccanici Ciro Tarotto aggredito in maniera verbale nel corso di un incontro svoltosi questa mattina in Prefettura. “Le invettive proferite al collega Tarotto dal rappresentante della Oma Sud rappresentano un comportamento squallido ed aggressivo” si legge nel testo trasmesso agli organi di stampa ”e chi le ha pronunciate deve vergognarsi. Sconcerta il fatto che un’azienda appartenente al circuito di Confindustria abbia rappresentato in maniera tanto volgare le proprie motivazioni. L’ufficio legale della Ugl sta valutando l’opportunità di adire ad azione legale”. Stando a quanto appreso da fonte sindacale, Tarotto sarebbe stato aggredito a seguito di un intervento durante il quale lamentava il perdurare di una serie mancati adempimenti aziendali quali i continui ritardi nei pagamenti degli stipendi, delle indennità aggiuntive, dei contributi al fondo integrativo, dei  contributi previdenziali e delle cessioni di quinto. Unitamente alla proprietà della Oma Sud rappresentata  del dottor Walter Proietti al tavolo erano presenti i dirigenti delle sigle, Fiom, Fim, Uilm ed UGL Metalmeccanici, le rispettive RSA, una delegazione di lavoratori ed il vice sindaco di Capua.
La manifestazione di ieri nasce  a  seguito dell’assemblea dei lavoratori di alcuni giorni fa nella quale si è preso atto che nessuna novità è emersa, in merito all’ordine del giorno, circa la disastrosa situazione economica in essere e la relativa situazione lavorativa. I lavoratori hanno chiesto assistenza legale per inoltro delle pratiche di ingiunzione di pagamento per tutte le pendenze economiche in essere. E’ altresì importante sottolineare la completa latitanza della Direzione Aziendale, sia in termini di presenza che in termini di notizie concrete, atte a delineare i futuri possibili scenari in Oma Sud.