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Riardo – Nascono i primi contrasti all’interno del gruppo di maggioranza amministrativa che oltre un anno guida il municipio riardese. Il vice sindaco, Elio Carbone, e i consiglieri Antonio Canzano e Marco Barbarino. Alla base del “raffreddamento” ci sarebbero incompatibilità caratteriali, e qualche bugia che i tre non avrebbero digerito. Di certo i tre “ribelli” non perdono occasioni, in giro per il paese, per precisare il loro dissenso. Dall’altro canto, il sindaco Armando Fusco, appare serenissimo soprattutto perché può contare sui tre consiglieri eletti nella finta lista di opposizione. Pronti sempre ad alzare la mano in consiglio comunale. Del resto poi alzare una mano non costa nulla e non richiede troppi approfondimenti.
Infatti, i tre della finta lista di opposizione senza fatica e senza pudore alzano la mano. Questa anomalia, la invadenza dei tre cooptati, le bugie del sindaco e la sua alterigia incominciano a creare evidenti dissidi, almeno da parte di alcuni consiglieri che non accettano di essere trattati con sufficienza, da parte del sindaco.