Alife – Il giudici di Appello non fanno sconti al 30enne accusato di aver abusato sessualmente della figliastra e dell’amichetta della stessa. Sei anni e otto mesi di reclusione. Confermata quindi la condanna di primo grado, nonostante i giudici dell’Appello abbiano escluso la violenza sessuale. Cioè la ragazzina aveva dato il consenso ma quella decisione era viziata dall’età (sotto i quattordici anni) della vittima. Ermanno Rao junior è sotto processo per gli abusi sessuali su due bambine, con una delle quali l’uomo di 30 anni, aveva instaurato una specie di rapporto sentimentale. L’altra bimba, invece sarebbe la figlia dell’attuale compagna. I giudici hanno inflitto all’uomo una condanna a sei anni e otto mesi di reclusione. Una sentenza contro cui il difensore dell’imputato – l’avvocato Ida Lanzone – ha già dichiarato di voler ricorrere in Cassazione. Rao, attualmente, si trova agli arresti domiciliari.
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