Valle Agricola / Ailano / Baia e Latina – Nell’inchiesta condotta dalla guardia di Finanza di Piedimonte Matese relativa ad alcuni appalti pubblici nel comun e di Valle Agricola, sono coinvolti anche due professionisti dell’area del Matese. Si Tratta di Annamaria Terreri con studio in Baia e Latina e Francesco De Santis, con studio in Ailano. Entrambi, secondo l’accusa, nel ruolo di direttori dei lavori degli appalti sotto osservazione, i due professionisti avrebbero, in estrema sintesi, “spalleggiato” le azioni contestate al sindaco. Il ruolo dei due professionisti potrebbe essere marginale rispetto al ruolo degli altri indagati.
Sono due gli imprenditori che accusano amministratori e tecnici del comune di Valle Agricola. Il responsabile delle imprese Amica srl di Venafro – che fa capo al gruppo Patriciello – e il titolare della Pascale Immobiliare srl di San Potito Sannitico sono gli accusatori. Hanno esposto le loro ragioni ai finanzieri delle fiamme gialle della tenenza di Piedimonte Matese. Tutto sembra essere relativo a due lavori: adeguamento della strada rurale Serra dell’Alberone e i lavori di riqualificazione ambientali dell’area fontana querce e fontana San Nicandro. Lavori per i quali l’amministrazione comunale avrebbe applicato penali (multe in denaro) ritenendo le imprese colpevoli di ritardi nell’esecuzioni dei lavori, o comunque omissive su alcuni punti del contratto. Secondo i denuncianti, invece, ci sarebbero state “pressioni” per costringere le imprese a piegarsi alla volontà degli amministratori. L’indagine, scattata dopo la denuncia di diversi imprenditori che non si sono piegati al sistema, ha portato a numerose perquisizioni.
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