Mondragone – Politica e Camorra: la Dda chiede la condanna per l’ex ministro Landolfi

Mondragone – La Direzione Distrettuale Antimafia ha chiesto 3 anni e 6 mesi per Mario Landolfi, ex Ministro della Comunicazione, poiché accusato dei reati di corruzione e truffa, aggravati dall’avere agito in favore del clan La Torre: ci sarebbero infatti, interessi comuni tra camorra e politica locale. Secondo la Dda, Landolfi avrebbe corrotto un ex consigliere comunale al fine di farlo dimettere: in questo modo l’amministrazione del sindaco di Mondragone Ugo Alfredo Conte, non sarebbe stata messa a rischio. Landolfi in cambio, sarebbe entrato nella giunta comunale, mentre sua moglie avrebbe ottenuto un posto di lavoro nel consorzio Eco4, ritenuta un’impresa mafiosa, che si occupa di raccolta rifiuti nel comune.