SAN POTITO SANNITICO – Dal 31 maggio al 9 giugno 2019 si terrà a San Potito Sannitico (CE) la prima edizionedella Rural Design Week, un festival internazionale all’insegna della ruralità critica e dell’economia circolare. Il 5 maggio è stata chiusa la call internazionale per l’esposizione “Verso una ruralità critica” alla quale artisti, ricercatori e startuppers sono stati invitati a partecipare inviando proposte che cercano di ridefinire, criticamente, l’idea stessa di ruralità, così come i rapporti tra città e campagna e tra attività umane e cicli della natura. Una giuria internazionale presieduta da Mario Festa (architetto, Presidente dell’associazione Ru.DeRi) e composta da:
ha decretato i vincitori delle tre categorie del bando (A. Oggetti di rural design/design sistemico, B. Nuovi materiali a base naturale, C. Progetti o processi ispirati ai principi dell’economia circolare e del design sistemico) e selezionato altre 20 opere che verranno esposte in modalità diffusa in vari luoghi del comune di San Potito.
I vincitori sono:
I tre lavori saranno ufficialmente premiati da Marco Scotini e IainChambers il 31 maggio alle ore 18 a Palazzo Filangieri, al vernissage dell’esposizione internazionale. Dal 1 giugno e per tutta la durata della Rural Design Week, il Matese diventerà un laboratorio a cielo aperto e ospiterà una serie di eventi nei quali si sperimenteranno linguaggi e pratiche che contribuiscono alla costruzione di processi produttivi innovativi e sostenibili.
Il programma prevede:
– Talk e workshop con artisti, designer, docenti e ricercatori di respiro internazionale e incontri con gli autori delle opere selezionate per l’esposizione internazionale;
Inoltre, il MIT di Boston presenterà il 2 giugno lo “SwampPavillion”, il padiglione lituano allestito per la Biennale di Architettura di Venezia nel 2018 e gli artisti Maria TherezaAlves e Fernando Garcia Dory condivideranno con il pubblicoil loro percorso di ricerca artistica.
– Seminari e tavole rotonde su bioeconomia e potenzialità dell’economia circolare per le aree interne e rurali e per la costruzione di aggregazioni e reti territoriali.
Inoltre, il 9 giugno verrà avviato un tavolo di co-progettazione sul Parco del Matese insieme agli stakeholder locali che potranno confrontarsi anche con le esperienze di rigenerazione e attivazione territoriale portate avanti in altri parchi italiani (Parco delle Madonie, Parco Agricolo Multifunzionale dei Paduli e Parco Agricolo Sud Milano).
– Mappatura ed esplorazione del paesaggio del Matese, Laboratori di progettazione e utilizzo di materiali naturali e/o di scarti di produzione, rural design spiegato ai bambini, riproduzione di microrganismi attivi e rivitalizzazione dei suoli, e agricucina con erbe locali.
– Rassegna di film e documentari
– Musica dal vivo e Rural Slam Poetry.
– Mercati Campagna Amica.
Francesco Imperadore, sindaco di San Potito Sannitico, ha commentato così l’iniziativa: “Onoratissimi di ospitare un così importante evento. Mi preme sottolineare l’importanza dell’economia circolare che deriva dal processo produttivo della trasformazione dei prodotti agricoli”.
po