Baia Domizia (di Carmine Di Resta) – Banca che va, banca che viene. Oggi è l’ultimo giorno di apertura della banca Unicredit a Baia Domizia. Da lunedì prossimo funzionerà solo lo sportello esterno del bancomat fino a settembre, poi i battenti chiuderanno definitivamente. Una scelta aziendale che ha creato malumore tra i correntisti e non solo. I clienti verranno trasferiti d’ufficio a Mondragone e per chi ne farà richiesta a Sessa Aurunca . L’Amministrazione comunale di Sessa si è messa già al lavoro per l’importanza della città rivierasca che non può trovarsi senza un servizio indispensabile; a settembre a Baia verrà aperto, al cento per cento, un’altra banca. Unicredit rappresentava un servizio essenziale per tanti cittadini che trainano l’economia locale, invece le continue perdite finanziarie hanno determinato che nel 2019 venissero chiusi ben 273 sportelli tra cui anche quello di Baia. Una ripercussione negativa in quanto tanti bancari, presumibilmente per i tagli drastici, sono in ansia per il posto di lavoro. C’è malcontento in città, i cittadini hanno puntato il dito verso Unicredit, visto che Baia offre servizi di eccellenza come la caserma dei Carabinieri, l’ufficio postale, la sede dei Vigili Urbani, una farmacia , tanti uffici commerciali, lidi, agenzie immobiliari, il Camping internazionale , tanti alberghi e la presenza di tantissimi stranieri. Una chiusura che si poteva evitare ? Ai posteri l’ardua sentenza. Non si è in grado di entrare nel merito, tuttavia la banca europeista ha pagato le negatività pregresse e nel nuovo piano per incrementare il suo business, Unicredit ha evidentemente puntato su altre piazze depennando dalla sua agenda Baia Domizia.
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