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TEANO – Crisi Autogrill, l’azienda insiste

TEANO. Crisi Autogrill, inutile l’incontro frfa sindacati e azienda.  La riunione che si svolta a Roma non è stata utile per convincere l’azienda a ritirare il piano di mobilità che coinvolge oltre 50 dipendenti fra i quali alcuni anche impiegati nelle aree di servizio teanesi.
In seguito alla comunicazione di licenziamento collettivo diramata dal Gruppo Benetton si mobilitano i vertici del Pdl e della Giovane Italia. “Ai sensi dall’art 4 e 24 della legge 23.7.91 n223 – si legge nella nota – il Gruppo Benetton comunica l’avvio della procedura di licenziamento collettivo per 140 lavoratori in riferimento ai punti vendita e sedi indicate”.
Tra queste compare anche la sede di Teano ovest ed est in cui sono previsti cinque licenziamenti a causa dell’eccedenza di personale paventata dalla casa madre. La decisione di inserire anche l’Autrogrill di Teano dipende, sempre secondo la Benetton, da una fatturazione minore rispetto al costo lavoro del singolo.”Potrebbe essere la punta di un iceberg per arrivare ad ulteriori licenziamenti futuri – spiega GiusyD’Aiello, cittadina Teanese nonché dirigente Provinciale della Giovane Italia – sono disposta ad incatenarmi con i dipendenti Autogrill per offrire la mia massima collaborazione in questo momento di sconforto e incertezza lavorativa che stanno affrontando i miei concittadini. E’ chiara la volontà di non arrendersi manifestata dalle maestranze. Ecco perché garantisco la mia piena disponibilità in termini di ascolto delle istanze di ciascun dipendente e di tutte le rappresentanze sindacali che, per la prima volta sia Rsu che Rsa dell’intera tratta autostradale, sono uniti più che mai anche se non direttamente coinvolti e indipendentemente dal colore politico.
Mi domando inoltre – continua Giusy D’Aiello – perché dismettere un locale funzionante e sicuramente produttivo come l’auto-bar di Teano ovest trasferendo dipendenti ed attività commerciale in un locale provvisorio che sicuramente ha penalizzato il territorio di Teano in termini di occupazione e di stabilità dell’attuale forza lavoro nonché una perdita del fatturato, senza preoccuparsi della realizzazione della mega struttura che dovrebbe sorgere.
È un caso? Mi auguro che ci sia una sinergia di tutte le parti, sociali politiche ed istituzionali, indipendentemente dal colore politico affinché si possa giungere ad una soluzione che tuteli principalmente l’interesse del lavoratore”.Sulla vicenda interviene anche il consigliere regionale e Presidente della Prima Commissione in Regione Campania Angelo Polverino: “Seguirò da vicino la dinamica avvalendomi anche dell’aiuto del mio riferimento territoriale di Teano Giusy D’Aiello la quale ha già manifestato un grande interesse per la vicenda. Mi farò carico inoltre di portare il caso all’attenzione del consiglio regionale”. Gli fa eco l’Assessore Provinciale del lavoro di Caserta Gianpaolo dello Vicario: “Ho appreso la grave notizia circa i licenziamenti previsti dal gruppo Autogrill che colpirà cinque dipendenti della provincia. Esprimo a loro la massima solidarietà e il sostegno ai lavoratori coinvolti mettendomi a disposizione per le possibili soluzioni”.Si associa al comunicato la Dirigenza Provinciale della Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà nelle persone del Coordinatore Provinciale Amedeo Baldascino, Salvio Balivo, Marco Polverino, Antonio Borzacchiello, Marco Lettieri, Mario di Pippo, Antimo Menditto, Marco Piccolo, Tanya Brancaccio, Attilio Lullo, Peppe di Lorenzo e Mimmo Martino ed i militanti della Giovane Italia di Teano Riccardo Conte, Turco Rossella, Giuseppe Maione, Carolina Notaro, Fabiola Marchigiano e Claudio De Luca.
antonio migliozzi

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