Teano – Servizio idrico, TARI e servizi cimiteriali: l’amministrazione comunale chiarisce il regolamento

Teano – Lo scorso 31 marzo si è tenuto un consiglio comunale circa le tasse sul servizio idrico, sui servizi domiciliari e la TARI. L’amministrazione comunale chiarisce il regolamento: “Innanzitutto, non c’è stato nessun aumento delle tasse, seppure ci hanno consegnato un comune in disavanzo, cioè con debiti strutturali. Sulle tariffe del servizio idrico, anzi, si è passato dal “minimo contrattuale” a tariffe a consumo; Significa che chi consuma nulla paga nulla, Chi consuma 10 paga 10. Semplicemente rientra nella logica dell’amministrare: si paga quanto si consuma. Più che amministrativo è un atto di logica. Non capisco le opposizioni che si lamentano della poca chiarezza del regolamento che introduce la tariffa a consumo dal momento che hanno avuto l’opportunità di fare loro proposte di modifica all’interno delle commissioni consiliari , ed hanno inscenato un teatrino nell’ambito del consiglio comunale con gesti, parole e comportamenti poco qualificanti per il ruolo che rivestono. L’importante è che da oggi i cittadini pagheranno quanto consumano. Il piano economico finanziario della TARI è stato validato dal revisore dei conti del comune ed è stato fatto uno sforzo da parte degli uffici e di tutti gli amministratori perché nonostante l’aumento del costo di smaltimento da 145 euro dello scorso anno a 175 euro a tonnellata di questo anno, siamo riusciti a mantenere praticamente lo stesso costo dell’anno precedente. Anche qui c’è stato l’impegno per non aumentare le tasse ai cittadini, come leggerete nell’atto di delibera passato in consiglio comunale. Su questo argomento, e sull’idea di ecologia, l’opposizione, come al solito, fa confusione. : Il PEF è diverso dalla gara TRIENNALE che presenteremo tra 20 giorni e che consentirà un risparmio del 20% sul costo che incide realmente sulle famiglie attraverso una nuova concezione di compost domestico. Quindi, il PEF è un atto propedeutico al bilancio e non può tener conto di una gara che verrà avviata nel prossimo mese.
Non da ultimo, abbiamo stanziato una somma anche ed oltre i 30.000 euro per bonificare i siti di discariche a cielo aperto presenti nel nostro territorio (vedi collina sant’antonio, orto ceraso ecc). Nonostante tutto il costo del servizio è rimasto invariato e si ridurrà solo dopo aver presentato la nostra gara e il nostro concetto di ecologia sostenibile. Forse agli amici dall’opposizione viene un pò di sconforto a vedere un paese mai stato così pulito! Tutta la squadra ha lavorato ai punti all’ordine del giorno in maniera sinergica, mostrando competenza e spirito di sacrificio, oltre le deleghe ed i compiti specifici, anche affrontando un argomento ostico e spinoso quale l’eventuale acquisto per 700.000 euro dei loculi cimiteriali invenduti, prorogando il contratto per evitare al Comune un esborso che allo stato non può permettersi. Anche in questo caso abbiamo tutelato, come negli altri suddescritti l’economia reale delle nostre famiglie.”