Pastorano – Giornata mondiale della sindrome di Down: Mamma Daniela racconta la sua esperienza

Pastorano – Il 21 marzo si celebra la giornata mondiale della sindrome di down. L’ impegno di mamma Daniela  è far conoscere a quante più persone possibili che cos’è la sindrome di Down, che vita può avere una persona con sindrome di Down, ma soprattutto che si può essere felici, nonostante le difficoltà MAMMA DANIELA RACCONTA. La sindrome di down non è una malattia ma una condizione genetica Non si può curare! Ancora oggi non si può dimenticare l’ignoranza diffusa sul tema e i terribili episodi di bullismo che colpiscono molti ragazzi con sdd..Per il futuro di mia figlia non ho desideri di una vita « normale », ma di una vita serena e perché sia felice quello che conta è far parte di questo mondo, essere inclusi e partecipi in ogni contesto sociale, a scuola, al lavoro, nelle relazioni sociali. Essere madre di una bambina con sdd significa imparare a riscoprire il valore delle piccole cose, significa conoscere l’imperfetto e rendersi conto che la normalità è un fatto relativo, significa gioire per ogni piccolo progresso, imparare a gestire ansie e paure, a guardare oltre e gioire di quel meraviglioso sorriso che solo quel cromosoma in più sa donarti. Domenica 24 marzo,  dalle ore  10:00 alle ore 13:00, nello spazio antistante il centro sociale P. Borsellino a Pastorano , per conto dell’AIPD di Caserta , si terrà un incontro per sensibilizzare e sostenere le attività dei ragazzi con sdd.. DOMENICA Cambiare lo sguardo di una sola persona  sarà una grande conquista!