Piedimonte Matese – Raccolta rifiuti, il comune annulla la gara del 2014: una mazzata per i cittadini. Ecco le ragioni

Piedimonte Matese – La determinazione numero 30 di oggi, 19 marzo 2019, potrebbe aprire le porte alla “liberalizzazione” dei costi per il servizio e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. E potrebbe rappresentare, ancora una volta, un esempio di gestione “creativa”. Tutto potrebbe pesare notevolmente sulle tasche dei cittadini. Il concetto è molto semplice. Perché un’amministrazione decide di annullare una gara espletata oltre quattro anni fa?
Probabilmente per poter eliminare una serie di vincoli che, di fatto, hanno fatto scappare tutte le imprese finora contattate per sostituire l’impresa Termotetti, prima, e ora la New Ecology. Infatti, rimanendo attiva quella gara ogni impresa era costretta a fornire il servizio allo stesso costo praticato dalla Termotetti nell’aggiudicazione dell’appalto.
Ecco le ragioni per le quali, finora, le imprese sono tutte “scappate”: il servizio svolto da Termotetti, al costo stabilito in fase di gara, è vantaggiosissimo per il municipio, quindi per i cittadini.
Insomma, quella gara poneva dei paletti talmente stretti, tutti a vantaggio dei piedimontesi, che ora vengono rimossi. L’amministrazione comunale potrà affidare a chiunque il servizio, al costo che l’impresa riterrà più congruo. E considerato quanto accaduto finora, probabilmente, sarà un costo notevolmente più alto rispetto a quello pagato finora da municipio. Inoltre con il nuovo affidamento potrebbero anche essere ridotti una serie di servizi