Roccaromana – Cimitero nel degrado e pericoloso per gli utenti, lettera aperta al sindaco

Roccaromana – Lettera aperta al sindaco del Comune di Roccaromana e a quanti, per i ruoli ricoperti, ravviseranno in essa motivi di intervento, per dare sicurezza ai cittadini. Aver cura del Cimitero è un segno di civiltà Professoressa Anna Filomena De Simone, sindaco pro tempore del Comune di Roccaromana, mi permetto di segnalarLe ancora una volta, lo stato di abbandono in cui versano i Cimiteri nel comune di Roccaromana, nella speranza che Ella non abbia ancora a “liquidare” questa mia segnalazione come un “diarrea verbale”, o “stitichezza mentale” secondo un suo schema interpretativo riferito da un lato al disaccordo politico e dall’altro alla “non sudditanza” alle scelte operate dalla Sua Amministrazione. E’, però, ancora Lei il Sindaco di Roccaromana e, quindi, è doveroso che a Lei, in primis, io indirizzi questo mio scritto che certamente non è benevolo, absit iniuria verbis, non nei suoi riguardi comepersona, ma verso il suo ruolo politico e l’Amministrazione che lei dirige. In altra occasione, senza alcun riscontro, ebbi a segnalarLe, con dovizia di foto, che il Cimitero di Roccaromana è da tempo in uno stato di abbandono come non mai prima, ma quel che mi fa specie è che Lei e la sua Amministrazione, pur informati del rischio che corrono i cittadini che vanno religiosamente a visitare i propri defunti, (tanto più quando in tali momenti di preghiera sono coinvolti anche i bambini), non avete inteso provvedere, con l’urgenza necessaria, a mettere in sicurezza la parte scoperta e pericolosa dell’impianto elettrico. Leggo che spesso Ella fa riferimento alla religiosità, allo spirito di abnegazione, al dovere e al servizio per il bene dei cittadini che governa, eppure non ha sentito il dovere di predisporre come scelta politica un intervento rivolto ad onorare i morti della sua comunità e ad offrire ai suoi cittadini un luogo dove in sicurezza poter onorare devotamente i defunti. La mia segnalazione vuole essere una pacata ma contemporaneamente forte denunzia nei confronti della sua Amministrazione per non aver voluto (scelta politica) avere il dovuto rispetto per il luogo che pietosamente accoglie i defunti della nostra comunità.  Nel Cimitero di Roccaromana si ritrovano le stesse situazioni da quasi un anno a dimostrazione che nulla è stato fatto per mettere in sicurezza l’impianto elettrico. Si è lasciato quindi (viva l’abnegazione) perdurare il grave rischio per l’incolumità di chiunque vuole religiosamente incontrare i propri defunti e metter un fiore, segno del rispetto e del ricordo, sulle loro tombe. Fili scoperti, intrecciati e posti pericolosamente ad altezza di bambino, e questa è una costante. La mia segnalazione vuole essere un invito alla S.V. e a tutte le autorità ad intervenire con tempestività per salvaguardare la sicurezza dei cittadini, considerato che quanto rappresentato  è habitus politico di questa Amministrazione nei confronti delle strutture Cimiteriali. Roccaromana, infatti, non è “l’accidente” nella sua Amministrazione, identiche situazioni di pericolo, infatti, si ritrovano anche nel Cimitero di Statigliano. Le chiedo: è questo il tanto vantato defatigante lavoro gratuito che questa Amministrazione fa per il bene del Comune e dei i suoi cittadini? I Cimiteri rappresentano il biglietto da visita di un’Amministrazione e Lei sa che in alcuni Comuni essi sono veri e propri giardini posti nel Centro Cittadino dove le famiglie devotamente si recano la domenica, invece qui a Roccaromana, che essi rappresentano il segno più evidente dell’incuria e della cattiva Amministrazione e, perché no, essi sono una vera e propria vergogna della politica, in quanto in essi “albergano”, ben noti all’Amministrazioni, pericoli per la salute dei cittadini. (Lettera firmata da Alfredo Pappalardo)