Sparanise – Un nuovo “temporale” potrebbe abbattersi presto sulla casa comunale di Sparanise. Sarebbe arrivata in questi giorni, infatti, la conclusione delle indagini a carico di due tecnici comunali e di una imprenditrice del paese. Sono accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. La vicenda sembra riguardare la realizzazione del sistema di fognature lungo via Capodimonte. Un lavoro, realizzato circa un anno fa, “tristemente” famoso per essere scoppiato alla prima vera pioggia. L’imprenditrice – Ranucci – avrebbe presentato al comune un Durc non “regolare” e i due tecnici – Cerullo e Manica – avrebbero assegnato i lavori nonostante il problema relativo al Durc. E’ scattata la denuncia e le indagini che ora avrebbero mosso precise accuse a carico delle tre figure coinvolte nei fatti.
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