ALIFE – RESOCONTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL GRUPPO CONSILIARE “UNITI per ALIFE”

ALIFE – Si è tenuto lo scorso sabato 16 febbraio, il resoconto del consiglio comunale del gruppo consiliare “UNITI per Alife”; eccone il resoconto:

Credevamo di aver già visto di tutto in Consiglio comunale ma al peggio non c’è mai fine!
Un Consiglio comunale convocato alle ore 13:00, probabilmente proprio per evitare la partecipazione dei cittadini (in grado di giudicare le figuracce fatte) e affidarsi poi a Comunicati Stampa scritti da giornalisti di parte con l’intento di sovvertire la realtà dei fatti.
Una maggioranza ormai sul filo del rasoio, con il Sindaco a coprire il ruolo di attrice non protagonista, 5 comparse con il compito di alzare la mano, ed un solo “urlatore” contro 6 consiglieri (che rappresentano ben 3 minoranze, oltre che il doppio degli elettori alifani che non hanno scelto l’attuale maggioranza) il cui unico intento è stato quello di chiedere il rispetto della legge. A tale domanda, una sola arrogante risposta: “andate in Procura”.
Un bilancio portato in Consiglio senza rispettare i tempi di consultazione degli atti e con un parere del Revisore dei Conti senza i requisiti richiesti.
La cosa più incredibile, tuttavia, resta il tentativo di far passare questo Bilancio come qualcosa di loro proprietà mentre non gli appartiene nemmeno un po’ (se non per una variazione con molte falle).
Il percorso virtuoso cui si appella la Sindaca nei comunicati è quello avviato nel 2017 ed il Ministero dell’Interno non ha fatto altro che approvare quella linea, impartendo una serie di prescrizioni che si concluderanno naturalmente nel 2021: il dissesto avvia, per legge, la procedura di risanamento che si deve concludere in 5 anni e quindi la durata non la decidono i consiglieri di maggioranza. Loro, semmai, possono solo fare ulteriori danni.
Al consigliere “urlatore” promettiamo di seguire i suoi suggerimenti che tanto, non fanno altro che mettere Sindaco e intera Giunta di fronte alle loro responsabilità!